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venerdì 19 dicembre 2014
giovedì 9 ottobre 2014
mercoledì 10 settembre 2014
San Lócca Day
Una
giornata di eventi, musica, degustazioni e divertimento lungo la via che
dal Meloncello porta a San Luca, il tutto a favore di “Un Passo per San
Luca”, la raccolta fondi per il Restauro del Portico più lungo del
mondo
Con il Patrocinio della Regione Emilia Romagna, del Comune di Bologna, dell'Aeroporto di Bologna e del Comitato per il Restauro del Portico di San Luca
L'evento è stato inserito nel programma de La Festa Internazionale della Storia
QUANDO: Domenica 12 Ottobre 2014 dalle 09 alle 19
DOVE: l'evento prenderà vita su tutta Via di San Luca, dal suo ingresso c/o l'Arco del Meloncello fino alla Basilica.
Scarica il VOLANTINO QUI
Scarica la MAPPA e il PROGRAMMA aggiornato al 09.09.2014 QUI
I dettagli dell'evento....
MISSION:
Ogni anno "dedichiamo" uno dei nostri eventi ad una causa diversa o ad
associazioni di ricerca medica. Quest'anno abbiamo deciso di dedicarlo
alla raccolta fondi Un Passo per San Luca.
STAND:
durante l'evento verranno posizionati centinaia di stand di creativi,
artigiani, prodotti del territorio e molto altro a cura dell'Associazione Creare Insieme....sei un creativo e vuoi esporre? Clicca QUI
EVENTI:
sotto al portico ci saranno cinque postazioni nelle quali si
susseguiranno esibizioni musicali, artistiche, di danza e mostre
fotografiche:
Eventi al Meloncello
dalle 17.00 alle 17.50 POLKA CHINATA
Eventi MISTERO II
dalle 10.30 alle 11.20 FANTATEATRO
dalle 12.00 alle 12.50: "BALANZONATE" di Pierluigi Foschi
dalle 15.00 alle 15.50 CORO GOSPEL ARMONIA
dalle 17.30 alle 18.20 BURRAI QUARTET: Music World Paint for Soul
Eventi MISTERO V
dalle 09.30 alle 19.00 MARATONA di LETTURA TEATRALE
Eventi MISTERO X
dalle 11.30 alle 12.50 CORO ATTOSECONDO
dalle 17.30 alle 18.50 "MUSICA BUENA" Anna Mulazzi Quartet
Eventi MISTERO XII
dalle 13.00 alle 13.50 COLLEGIUM MUSICUM ALMAE MATER
dalle 17.30 alle 18.20 GUGLIELMO PAGNOZZI (sassofonista Jazz)
Eventi MISTERO XV
dalle 14.30 alle 14.50 CORO CAI
dalle 15.30 alle 16.50 ORCHESTRA SENZASPINE
dalle 17.30 alle 18.20 "SMANIE" Alessandra Frabetti e Andrea Ramosi
SPORT: alle 9.00, 10.30, 12.00, 15.00, 16.30 e 18.00 partiranno le Camminate sportive con gli amici di "Passo Capponi"
RADIO STATION: Radio Bruno
seguirà in loco l'evento creando una vera e propria trasmissione radio
che, attraverso la filodiffusione, sarà sentita lungo tutto il portico.
VISITE GUIDATE: dalle 9.00 alle 19.00 potrete scoprire tutti i segreti del portico più lungo del mondo grazie alle Tappe del FAI posizionate al Meloncello, a San Luca, nei misteri I, IV, VII, VII, XI, XIII XIV oltre alla tappa paesaggistica lungo il percorso.
Invece se volete essere guidati da una guida del FAI GIOVANI potrete usufruire di questo servizio alle 10.00, 11.00, 12.00 15.00,16.00 e 17.00 con partenza dalle Reception FAI
KIDS POINT: dalle 10.00 alle 18.00 presso lo stand di Emil Banca truccabimbi, manipolazione di palloncini, e tante sorprese per i più piccini
CRACKING POINT: all’altezza della Curva delle Orfanelle verrete “assaliti” dalle rane colorate di CRACKING ART e per chi vorrà acquistarle saranno disponibili al CRACKING STORE
DEGUSTAZIONI: all’interno dell’evento, dalle 10 alle 19 troverete un percorso degustativo di prodotti tipici del territorio a cura de La Strada dei Vini e dei Sapori:
PRIMO PUNTO DEGUSTAZIONE: Borlenghi con Lambrusco di Castelvetro
SECONDO PUNTO DEGUSTAZIONE: Caldarroste e Vin Brulè
TERZO PUNTO DEGUSTAZIONE: Panino alla Mortadella e tigelle con Salumi in abbinamento col Pignoletto dei Colli Bolognesi
QUARTO PUNTO DEGUSTAZIONE: Zuccherini e Zuccherotti Montanari con il Pignoletto Passito
QUINTO PUNTO DEGUSTAZIONE: Pizze e molto altro "Gluten free" in abbinamento ai vini BIO della Strada dei Vini e dei Sapori
TAXI D'EPOCA: Il Club Bologna Auto Storiche
metterà a disposizione le Sue auto d'epoca per far “provare” l’ebbrezza
di un giro in auto d’epoca. Faranno cioè da “navetta” portando le
persone da San Luca al Meloncello e viceversa.
SAN LUCA EXPRESS: il famoso Trenino San Luca Express farà la spola, per l’evento, da Piazza Malpighi al Meloncello
SOCIAL POINT: il San Lócca Day è un evento social nel quale ci saranno workshop dedicati a ogni tipo di social network.
Ore 12: Instagram interviste senza filtri a cura di IgersBologna
Ore 14: YouTube "dieci cose che non sapevi" a cura di Social Factor
Ore 15: Foodphotography con smartphone: "fotografare il cibo raccontando una storia" a cura di Bologna Food
Ore 16: Conosci Tumblr? a cura di Tumblr Italia
Ore 12: Facebook "dieci cose che non sapevi" a cura di Social Factor
Wi-Fi POINT: all'interno della festa ci sarà un punto Wi-Fi a cura di Noody WiFi dove potersi collegare con pc, tablet e smartphone
MINI CORSO IMPRONTE D'AUTORE dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 19.00 presso lo stand di IL MONDO CREATIVO un corso di 10 minuti per imparare a fare segnalibri personalizzati e molto altro...
MAPPA E PROGRAMMA: li troverai ai due ingressi dell’evento presso il Meloncello e San Luca o sul sito
http://www.succedesoloabologna.it/benvenuti/san-locca-day-12-10-2014/
David Lynch arriva a Bologna tra il Mast e la Cineteca
I dettagli sono in via di definizione, ma
l'appuntamento è di quelli da non perdere. David Lynch, il regista più
visionario di Hollywood, maestro del cinema sperimentale, onirico,
surreale, autore di capolavori come "Velluto blu", di serie culto come
"Twin Peaks" e dai mille talenti, arriverà sotto le Torri alla fine di
settembre. L'occasione sarà la mostra che il Mast dedica alla fotografia
industriale di Lynch "The Factory Photographs" che, dopo Londra,
approda nel centro polifunzionale di via Speranza.
Porta con sé, dal 17 settembre al 13 dicembre, 124 scatti in bianco e nero in cui il regista americano rilegge, stavolta attraverso la macchina fotografica, il mondo delle fabbriche. Scattate tra il 1980 e il 2000 nelle aree industriali di Berlino, in Polonia, in Inghilterra, a New York City, nel New Jersey e a Los Angeles testimoniano la fascinazione di Lynch per comignoli, ciminiere e macchinari, ma soprattutto per ciò che è oscuro e misterioso in linea con la sua poetica. Lynch, la cui ultima visita in città risale al 2007 per il festival Netmage, dovrebbe tornare dal 28 settembre al 3 ottobre, quando cioè, ospite d'onore del Lucca Film Festival.
A Bologna Lynch farà visita al Mast e presenterà la sua mostra che si completa tra l'altro di un'installazione sonora e di una selezione dei suoi
primi cortometraggi. Con l'occasione, la Cineteca gli dedica una
retrospettiva dal 25 al 27 di questo mese da «Eraserhead» a «Cuore
selvaggio», da «Strade perdute» a «Inland Empire», fino all'ultimo
docufilm dedicato ai Duran Duran.
http://bologna.repubblica.it/cronaca/2014/09/06/news/david_lynch_arriva_a_bologna_tra_il_mast_e_la_cineteca-95090482/
Porta con sé, dal 17 settembre al 13 dicembre, 124 scatti in bianco e nero in cui il regista americano rilegge, stavolta attraverso la macchina fotografica, il mondo delle fabbriche. Scattate tra il 1980 e il 2000 nelle aree industriali di Berlino, in Polonia, in Inghilterra, a New York City, nel New Jersey e a Los Angeles testimoniano la fascinazione di Lynch per comignoli, ciminiere e macchinari, ma soprattutto per ciò che è oscuro e misterioso in linea con la sua poetica. Lynch, la cui ultima visita in città risale al 2007 per il festival Netmage, dovrebbe tornare dal 28 settembre al 3 ottobre, quando cioè, ospite d'onore del Lucca Film Festival.
A Bologna Lynch farà visita al Mast e presenterà la sua mostra che si completa tra l'altro di un'installazione sonora e di una selezione dei suoi
http://bologna.repubblica.it/cronaca/2014/09/06/news/david_lynch_arriva_a_bologna_tra_il_mast_e_la_cineteca-95090482/
martedì 3 giugno 2014
lunedì 26 maggio 2014
arrivederci a presto
grazie per essere passata dalla mia città...ora spero di venire a incontrarti nella tua nuova casa...grazie a chi ha portato a bologna una favola non sperata...ciao fanciulla...
mercoledì 7 maggio 2014
martedì 6 maggio 2014
lunedì 5 maggio 2014
un passo per san luca
se volete partecipare al restauro del portico di san luca fate una donazione qui...http://www.unpassopersanluca.it/
io ho già provveduto e mi sono aggiudicata una rana
http://www.unpassopersanluca.it/sostenitori.html#sostenitori
io ho già provveduto e mi sono aggiudicata una rana
http://www.unpassopersanluca.it/sostenitori.html#sostenitori
martedì 15 aprile 2014
La finestra "Cannocchiale"....
A
San Michele in Bosco, precisamente all'interno del complesso
dell'istituto Rizzoli, esiste una finestra "magica" dalla quale si vede
la città e in particolare la Torre degli Asinelli. E' magica per un
motivo, se ti avvicini alla finestra vedrai la torre a dimensioni
normali... ma se percorri il corridoio lasciandoti la torre alle spalle e
poi ti giri la vedrai enorme....(grazie per le foto a Giulia Bartolini)
martedì 1 aprile 2014
alcune notizie
notizie nuove qui http://www.wumingfoundation.com/giap/?p=15037
il f.i.c.o.
il mercato di mezzo http://www.dissapore.com/grande-notizia/riapre-mercato-di-mezzo-bologna/
il f.i.c.o.
il mercato di mezzo http://www.dissapore.com/grande-notizia/riapre-mercato-di-mezzo-bologna/
martedì 21 gennaio 2014
abbiamo perso un grande direttore d'orchestra
Bologna, 20 gennaio 2014 - Bologna piange la morte di Claudio Abbado. Bologna, la sua ultima casa: qui Claudio Abbado è morto circondato dalla famiglia, stamani poco prima delle nove. Bologna, sede della sua ultima creatura, l'Orchestra Mozart.
Bologna, che proprio per lo stop all'attività della Mozart aveva capito
che qualcosa non andava. Restano la sua memoria, il suo lavoro, la casa
in Santo Stefano, l'immagine di un uomo arrivato sereno e attivissimo a 80 anni. A giugno ne avrebbe compiuti 81. La camera ardente verrà allestita in Santo Stefano domani, martedì, dalle14 a mezzanotte e mercoledì, dalle 8.30 a mezzanotte. La salma nella chiesa di San Vitale e Agricola.
La storia d’amore tra Claudio Abbado e la città di Bologna (al Sant’Orsola c’è un albero in suo onore) inizia nell’autunno del 2004, quando il direttore d’orchestra, dopo un anno passato tra i teatri di Ferrara e Reggio Emilia, decide di fondare l’Orchestra Mozart. La città lo accoglie come una ‘star’ internazionale della musica e dopo appena quattro anni gli attribuisce la cittadinanza onoraria (giunta Cofferati), a cui segue la sua scelta di trasferirsi definitivamente a Bologna, nella sua casa in zona Santo Stefano (foto). Ma Abbado è anche molto altro, non solo musica. Nella sua vita ha dimostrato di dedicare gran parte di sé all’impegno sociale, soprattutto in tema ambientale.
la sua casa
La storia d’amore tra Claudio Abbado e la città di Bologna (al Sant’Orsola c’è un albero in suo onore) inizia nell’autunno del 2004, quando il direttore d’orchestra, dopo un anno passato tra i teatri di Ferrara e Reggio Emilia, decide di fondare l’Orchestra Mozart. La città lo accoglie come una ‘star’ internazionale della musica e dopo appena quattro anni gli attribuisce la cittadinanza onoraria (giunta Cofferati), a cui segue la sua scelta di trasferirsi definitivamente a Bologna, nella sua casa in zona Santo Stefano (foto). Ma Abbado è anche molto altro, non solo musica. Nella sua vita ha dimostrato di dedicare gran parte di sé all’impegno sociale, soprattutto in tema ambientale.
la sua casa
martedì 7 gennaio 2014
la ragazza con l'orecchino di perla
un occasione così non me la voglio perdere ho deciso di prenotare la visita con guida...
LA RAGAZZA CON L’ORECCHINO DI PERLA
Bologna, Palazzo Fava
Una mostra che ha i caratteri dell’eccezionalità e della irripetibilità. L’occasione è data dalla chiusura per restauri e un grande ampliamento di uno tra i musei mitici nel mondo, il Mauritshuis a L’Aia in Olanda. Scrigno di tanti capolavori che raccontano quella che è stata denominata la Golden Age, l’età dell’oro della pittura olandese nel corso del XVII secolo.
E raccolta soprattutto attorno ai nomi di Vermeer e Rembrandt. La chiusura del glorioso museo olandese ha indotto la direzione a costruire un selezionatissimo tour mondiale, con al centro il capolavoro tra i capolavori, La ragazza con l’orecchino di perla di Johannes Vermeer. Il quadro da tutti riconosciuto come il più famoso e il più ammirato dopo la Gioconda. Un quadro per il quale non occorre nemmeno nominare l’autore, poiché il suo titolo già dice tutto.
Così, dopo il 2012 e le mostre in Giappone a Tokyo e a Kobe, e il 2013 negli Stati Uniti (prima a San Francisco, poi Atlanta e infine New York), la sola data europea, nella prima parte del 2014, sarà a Bologna, a Palazzo Fava. Successivamente il quadro tornerà in Olanda, in tempo per la riapertura del Mauritshuis nel giugno dello stesso 2014. e da lì mai più si sposterà.
Occasione dunque unica e irripetibile per ammirare un quadro che è nella storia. E attorno a quell’opera, molti altri capolavori da Rembrandt a Hals, da Steen a Ter Borch e anche un secondo Vermeer. Tutto il grande Seicento olandese in un’unica mostra. In Italia. A Bologna. Promossa dalla Fondazione Carisbo, Museo nella Città e Linea d’ombra, con il main sponsor Segafredo Zanetti.
http://www.bolognawelcome.com/eventi/calendario-completo/params/Eventi_1384/ref/La%20ragazza%20con%20l%27orecchino%20di%20perla%20a%20Bologna
LA RAGAZZA CON L’ORECCHINO DI PERLA
Il mito della Golden Age
Da Vermeer a Rembrandt
Capolavori dl Mauritshuis
Bologna, Palazzo Fava
8 febbraio - 25 maggio 2014
Una mostra che ha i caratteri dell’eccezionalità e della irripetibilità. L’occasione è data dalla chiusura per restauri e un grande ampliamento di uno tra i musei mitici nel mondo, il Mauritshuis a L’Aia in Olanda. Scrigno di tanti capolavori che raccontano quella che è stata denominata la Golden Age, l’età dell’oro della pittura olandese nel corso del XVII secolo.
E raccolta soprattutto attorno ai nomi di Vermeer e Rembrandt. La chiusura del glorioso museo olandese ha indotto la direzione a costruire un selezionatissimo tour mondiale, con al centro il capolavoro tra i capolavori, La ragazza con l’orecchino di perla di Johannes Vermeer. Il quadro da tutti riconosciuto come il più famoso e il più ammirato dopo la Gioconda. Un quadro per il quale non occorre nemmeno nominare l’autore, poiché il suo titolo già dice tutto.
Così, dopo il 2012 e le mostre in Giappone a Tokyo e a Kobe, e il 2013 negli Stati Uniti (prima a San Francisco, poi Atlanta e infine New York), la sola data europea, nella prima parte del 2014, sarà a Bologna, a Palazzo Fava. Successivamente il quadro tornerà in Olanda, in tempo per la riapertura del Mauritshuis nel giugno dello stesso 2014. e da lì mai più si sposterà.
Occasione dunque unica e irripetibile per ammirare un quadro che è nella storia. E attorno a quell’opera, molti altri capolavori da Rembrandt a Hals, da Steen a Ter Borch e anche un secondo Vermeer. Tutto il grande Seicento olandese in un’unica mostra. In Italia. A Bologna. Promossa dalla Fondazione Carisbo, Museo nella Città e Linea d’ombra, con il main sponsor Segafredo Zanetti.
http://www.bolognawelcome.com/eventi/calendario-completo/params/Eventi_1384/ref/La%20ragazza%20con%20l%27orecchino%20di%20perla%20a%20Bologna
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